Enel e le colonnine di ricarica di prima, seconda e terza generazione
In questo interessante documento viene spiegato come le colonnine ENEL esistano di molti tipi diversi, suddivisi in 3 “generazioni”:
http://www.energylabfoundation.org/wp-content/uploads/2012/10/Presentazione-Caleno-Enel.pdf (p.13)
A quanto pare, quindi, le colonnine ENEL consentono la ricarica contemporanea da due prese, se sono di seconda generazione; sfortunatamente, sembra che visivamente non ci siano differenze tra prima e seconda generazione (a parte forse il colore della base?).
Ecco un dettaglio delle caratteristiche tecniche delle colonnine:
Molto interessante anche il fatto che le colonnine ENEL “Fast charge” da 43 kW siano state ufficialmente testate sulla Renualt Zoe, che essendo dotata di un particolare caricabatterie (“Chamleon”) risulta incompatibile con alcune colonnine. Il motivo è… l’eccesso di genialità dei progettisti Renault, che per ridurre costi, peso e complessità dei sistemi elettrici di bordo hanno deciso di non installare un convertitore AC/DC a bordo per convertire la corrente alternata in corrente continua, necessaria per ricaricare la batteria, ma di usarne uno che deve inevitabilmente essere presente su ogni auto elettrica moderna: il controller che trasforma la corrente continua della batteria in corrente alternata per il motore brushless!
Sfortunatamente a livello elettrico questo causa delle complicazioni con la messa a terra, per cui alcune colonnine rilevano un errore di connessione e non ricaricano. Questo non succede con queste nuove colonnine, che ricaricando a 43 kW permettono di caricare praticamente 300 chilometri ogni ora (per consumi di 0,150 kWh/km), oppure 5 chilometri al minuto, il doppio delle normali colonnine ENEL da 22 kW e più di 10 v0lte tanto le colonnine dotate di sola presa SCAME.
Scheda tecnica ufficiale dettagliata delle colonnine di ricarica ENEL (WALL BOX, POLE STATON, FAST CHARGE): http://www.enel.com/it-IT/doc/innovation/infrastruttura_di_ricarica_per_veicoli.pdf
Molto interessante il PDF ma è di ottobre 2012… si parla di interoperabilità con altri fornitori, ad esempio per il milanese con A2A, ma ti confermo che (ho provato oggi in entrambe le direzione) non è ancora realtà.
Ugualmente interessante le 3 generazioni di colonnine (ma nel 2012!), tutte quelle del milanese che ho provato hanno come anno di produzione 2013, ma forse è solo software che cambia.
No, deve essere anche HW perchè parlano di due contatori diversi; evidentemente nella prima generazione c’è un contatore unico per le due linee.
Dalle foto dei pdf però non si capisce se le colonnine sono diverse anche esternamente.