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Conclusa la fiera del fotovoltaico e dell’eolico ZeroEmissionRome 2011

Posted in ambiente by jumpjack on 17 settembre 2011

Si è conclusa oggi a Roma l’edizione 2011 di ZeroEmissionRome, la fiera interamente dedicata alle energie alternative.

Quest’anno all’interno della fiera doveva essere presente anche “Electric Cars”, un’area dedicata ai test su strada di vari modelli di auto elettriche, come Citroen X-zero, Peugeot I0n, Tazzari zero e altre; in realtà, pur essendo presenti, oltre ai modelli citati, anche modelli meno noti come labelumbury “Dany”, era possibile provare soltanto c-zero e i0n, per motivi sconosciuti. Ma non è la sola delusione avuta nel visitare la fiera: sul sito della stessa, infatti, così come sul sito della Fiera Di Roma, era comparsa due giorni fa la conferma di una notizia comparsà già a marzo di quest’anno su vari siti, ossia l’attivazione presso la Fiera di Roma di un parcheggio fotovoltaico, allestito appositamente per permettere a tutti i visitatori giunti sul posto con mezzi elettrici di ricaricarli gratuitamente. Sfortunatamente, pur avendo passato due giorni al telefono spendendo forse una decina di euro in tutto, non mi è stato possibile trovare nessuno che sapesse effettivamente dell’iniziativa: alcuni non sapevano neanche che esistessero i pannelli fotovoltaici alla fiera di roma, altri non sapevano delle colonnine, altri sapevano entrambe le cose, ma non ne erano responsabili né sapevano chi lo fosse: queste le informazioni ricevute per telefono.

Recatomi allora sul posto col mio scooter elettrico per verificare di persona, mi sono imbattuto in altre 6 persone tra responsabili, uscieri, bigliettai, segretarie e receptionist, nessuna delle quali sapeva niente di questa iniziativa. Dopo un’ora di inutili richieste e discussioni, dopo aver specificato che se non avessi potuto ricaricare lo scooter sarei dovuto tornare a casa a piedi perché arrivato sul posto convinto di poter ricaricare, una non meglio precisata “persona” di cui non posso fare il nome e quindi farò solo il cognome, “Giudice”, mi ha mostrato dei fogli freschi di stampa in cui si affermava che era, sì, possibile ricaricare gratuitamete i mezzi elettrici… ma solo previa prenotazione. Ho chiesto allora, trattandosi di un normale giorno lavorativo, ed essendo io l’unica persona che chiedeva il servizio, se fosse comunque possibile avere questa benedetta “SEM Card”, senza la quale le colonnine non si accendono (almeno, quelle nel parcheggio normale; quelle fotovoltaiche non le ho nemmeno potute vedere!!!!), ma mi è stato risposto di no perché era impossibile. Quanto al fatto che non potevo tornare  a casa senza ricaricare, mi è stato suggerito di prendere un taxi.

Fortunatamente il buon cuore di due receptionist, e la tecnologia avanzata del mio scooter, mi ha permesso, alla fine, di estrarre la batteria dello scooter e ricaricarla da una presa a muro dentro la reception. Ma ovviamente tutto questo verrà comunicato ai responsabili della fiera, nonché al Comune di Roma.

Ma tornando alla fiera, cosa c’era di interessante? Una cosa sopra tutte: i prezzi. Rispetto all’anno scorso c’e’ stato un crollo vertiginoso dei prezzi del fotovoltaico! Così oggi è possibile acquistare, direttamente da produttore pannelli a poco più di 1,00 euro a Watt (se produttori occidentali), ma volendo anche a meno di 1,00 euro a watt: alcuni produttori cinesi offrivano i loro pannelli a 0,90 euro a watt! E avendo i magazzini a Caserta, i costi di spedizione sarebbero minimi! La ditta è la Rayking Industry Limited ( raykingfrancesco@yahoo.it – +39-6-31.05.14.74 , www.rayking.cc , Skype: lijiannan11427 ; Uffici: Viale Tito Labieno, 122 – Roma)

Ma non era la sola occasione: un altro venditore offriva un impianto fotovoltaico completo chiavi-in-mano (ivato, installato e allacciato) da 3 kW a 5’088 euro più IVA!!! E incluso nel prezzo c’era anche un pannello solare termico!!! Il prezzo era riservato a distributori e installatori, ma chissà che non sia possibile anche l’acquisto diretto anche a privati; sono disponibili anche tagli da 1 e 2 kW.

Facendo qualche conto IVA inclusa (considerando l’IVA al 21%, ma sembra che per i pannelli potrebbe essere del 10%):

1 kW = 2052,00 euro

2 kW = 4104,00 euro

3 kW = 6156,00 euro

Da notare che un impianto connesso alla rete elettrica (la connessione è necessaria per usufruire degli incentivi) non deve necessariamente essere da 3kW, perché comunque la corrente usata in casa viene prelevata dalla rete dell’ENEL o altro  gestore: i pannelli servono solo a produrre corrente che viene venduta all’ENEL; a seconda delle dimensioni della famiglia e della casa, può anche essere sufficiente un impianto da 1,5 kW (3078 euro).

Supponendo invece un’IVA del 10% i prezzi sarebbero:

1 kW = 1856

2 kW = 3731

3 kW = 5597

Questo significa che con una bolletta di 100,00 euro a bimestre, un impianto da 1 kW si potrebbe ripagare in 3 anni solo di risparmio, senza considerare anche rimborsi e incentivi!!! La ditta ha sede a S.Cesareo, vicino a Roma, e si chiama GlobalItaly ( www.globalitaly.it – 06-7249.8390, marketingglobalitaly.it)

 

Altra novità interessante vista in fiera era un curioso pannello a isola, cioè progettato per funzionare in modo completamente sconnesso dalla rete: 3 kW per circa 8000 euro (mi pare, cercherò conferme…), per un cubo di… un metro cubo di dimensioni, che contiene TUTTI i pannelli ripiegati, e grazie alle rotelle puo’ essere spostato, all’occorrenza, dove si vuole. Lo produce la iKube (www.ikube.it ) di Torino.

La NetUp invece (www.ostrosrl.com ) offriva un impianto chiavi in mano a circa 3400,00 euro/kW… regalando uno scooter elettrico ad ogni acquirente di un impianto completo! Gli scooter sono disponibili in 6 modelli, da 350 fino a 5’000 W di potenza.

La Kingdom Solar offriva pannelli sfusi a 1,09 E/watt, più 50 euro per il trasporto (www.kingdomsolar.net )

E’ dunque probabile che ci saranno grandi sorprese sul mercato italiano del fotovoltaico nei prossimi mesi: fino ad oggi su qualunque sito erano ancora presenti pannelli con i prezzi altissimi dello scorso anno, ma è probabile che, ora che con la fiera sono diventati di pubblico dominio i prezzi attuali reali, ci saranno presto forti sconti.

Ultimo fatto da segnalare è l’introduzione di nuovi pannelli con tecnologia CIS (Copper-Indium-Selenium – Rame/Indio/Selenio), cioè del tutto privi di silicio: anche se hanno una resa di solo il 10%, hanno l’importantissima caratteristica di avere un alto rendimento anche con orientamento non ottimale verso il sole, e addirittura funzionano anche se una parte del pannello si trova completamente in ombra, cosa fisicamente impossibile per i tradizionali pannelli in silicio.

Un’altra tecnologia interessante era infine quella  presentata da SunPower (www.sunpowercorp.it ), con i suoi pannelli dal rendimento stratosferico del 20%, contro l’usuale 14-15% dei pannelli tradizionali e i rari casi del 18%.

4 Risposte

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  1. Cristiano said, on 17 settembre 2011 at 13:37

    Ottimo lavoro, come sempre. Ottime notizie, finalmente. E alla fiera diciamo: apprezziamo lo sforzo.., ma non il risultato.

    Grazie

  2. […] è conclusa positivamente la folle avventura iniziata il 17 settembre scorso a ZeroEmissionRome2011, quando ho dovuto contattare una decina di […]

  3. […] brutta prima esperienza della ricarica dello scooter elettrico alla Fiera di Roma è ormai solo un ricordo: adesso ogni […]

  4. […] Conclusa la fiera del fotovoltaico e dell’eolico ZeroEmissionRome 2011 […]


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