Archeologia elettrica: il Piaggio Zip&Zip ibrido del 1994!

In seguito alla notizia della messa online del nuovo archivio storico del Corriere della Sera a partire dl 27 gennaio, ho pensato bene di cercare, nel VECCHIO archivio (quello gratuito, che arriva fino al 1992), la frase “scooter elettrico”, facendo così una piccola scoperta archeo-elettrica: il Piaggio bimodale “Zip&Zip”. All’epoca ancora non si parlava di “motorizzazione ibrida”, ma in realtà questo era: il primo scooter ibrido italiano! Era un vero bidone totalmente inutile all’atto pratico… 🙂  ma è interessante come scoperta, perché risulta così che la Piaggio ha sviluppato negli anni, e già a partire dal lontano 1994, ben 4 scooter elettrici o ibridi, e anche due “api” elettriche (tralasciando il quattroruote Porter):

http://greencityenergy.it/pisa/files/9_Roberto-Di-Gangi_Piaggio-Veicoli-Commerciali.pdf

 

• 1978: Ape “Elettrocar”
• 1994-1997: Zip&Zip ibrido al piombo- http://www.lombardiabeniculturali.it/scienza-tecnologia/schede-complete/ST120-00260/
• 2001: Zip elettrico al NiCd
• 2010: MP3-300 ibrido (2.6 kW, litio, caricabatterie 1.2 kW, 20 km elettrici)
  2010: Ape Calessino Electric Lithium / ApeGoTour (7kWh,75 km/ 50 km/h, ricarica in 4 ore) –http://documenti.camera.it/_dati/leg16/lavori/stencomm/0910/indag/anidride/2011/0222/pdf003.pdf
• 2011: Liberty elettrico (80 km, batterie al litio modulari)

 

Lo Zip&Zip aveva queste terribili caratteristiche tecniche:

• Motore elettrico da 0,65 kW
• Peso di 107 kg
• Rapporto potenza/peso: 6W/kg (meno di una minicar al piombo, che va da 0 a 50 in 30 secondi)
• Motore termico da 4,1 CV/50cc
• Batterie al piombo
• Autonomia di 75 minuti
• Ricarica in 8 ore
• Velocità massima in elettrico: 26-30 km/h